domenica 29 gennaio 2012

Grazie a Renault puoi esprimere la tua personalità!

Grazie alla nuova Renault Twingo puoi finalmente esprimere la tua personalità!
Sono addirittura oltre trentamila le diverse combinazioni possibili!


Vivi in un mondo in cui il cibo che mangi è povero di sostanze nutrienti e ricco di sostanze nocive; l’aria che respiri è inquinata e alla lunga dannosa; l’acqua che bevi sei fortunato se non è gestita da aziende che traggono profitti aumentandone il prezzo; l’ambiente in cui vivi è degradato e inquinato, sempre per il profitto di pochi; case farmaceutiche “inquinano” la ricerca medica che si traduce poi nella possibilità di curarti efficacemente e di mantenerti in salute; la criminalità organizzata dilaga, mezzo mondo è affamato o in condizioni di vita indegne, l’iniquità e l’ingiustizia sono l’orizzonte che vedi quotidianamente… ma …
HEY! Puoi esprimere la tua personalità scegliendo il colore della macchina!

lunedì 23 gennaio 2012

RIMINI 24, 25, 26 Febbraio - Summit Modern Money Theory

Il Summit sulla MMT si terrà a Rimini, i prossimi 24, 25 e 26 Febbraio. Il luogo è il 105 Stadium. Personalmente ho confermato la presenza; spero che possa essere un punto di partenza per un'importante cambiamento del paradigma economico.

Per chi fosse interessato all'evento, o ai temi che esso discute: http://www.democraziammt.info/

Di seguito quanto apparso sul sito di Barnard, organizzatore del Summit:



"Devo sapere con precisione quanti di voi DAVVERO verranno al Summit MMT, che si terrà al 105 STADIUM, PIAZZALE PASOLINI 1/C RIMINI, DAL 24 FEBBRAIO SERA AL 26 POMERIGGIO, nei seguenti orari: Venerdì 24: dalle 21 alle 22,30 – Sabato 25: dalle 09 alle 12,30, dalle 15 alle 19 circa e dalle 21 alle 22,30 – Domenica 26 dalle 09 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30 circa.

Perché vi chiedo questo?

Perché DEVO PAGARE MIGLIAIA DI EURO DI STRUTTURE SULLA BASE DI QUANTI PARTECIPANO, ED E’ INACCETTABILE GETTARE UNA MONTAGNA DI SOLDI DONATI SE POI LA META’ DI VOI NON SI PRESENTA.

Mi dovete dire CON IMPEGNO ADULTO se veramente ci sarete o meno.

Quindi:

1) RISPONDETE QUI paolo.barnard@yahoo.it CON UNA MAIL CON INTESTAZIONE TASSATIVA “CONFERMO”. UNA MAIL PER PERSONA. NO A MAIL CON PIU’ NOMI.

NOTA IMPORTANTE: E’ ESSENZIALE ESSERCI DAL VENERDI’ SERA, DOVE VERRANNO DETTE COSE FONDAMENTALI PER TUTTO L’EVENTO. Significa essere a Rimini entro le 19 del Venerdì 24, tassativo, per registrazione e accesso.

2) Chi è incerto, o sa di non venire, NON RISPONDA A QUESTA MAIL. Chi è incerto NON E’ escluso dal Summit, verrà mantenuta una quota di posti di riserva sufficiente per tutti, data l’ampiezza dello Stadium.

3) Invitiamo ciascuno a portare la ricevuta del proprio bonifico, da esibire all’entrata.

Per favore, non ci fate contare persone che poi non verranno, questo danneggia tutti.

COME ALLOGGIARE A POCO:

Contattate la persona che si occuperà del booking alberghiero: Simona Pozzi tel. 02-34934404 interno 205, cellulare 342-3913741. Offrono per il Summit MMT camere scontate da 2-3-4 letti a costi da 25/30 euro a notte con prima colazione a Rimini. E’ il meno che siamo riusciti a ottenere. Non tutti gli alberghi sono a distanza di cammino dal 105 Stadium, quindi incoraggiamo il ‘car-pooling’.

ATTENZIONE: AVETE 10 GIORNI DA OGGI PER CHIAMARE E OTTENERE LE CAMERE AL PREZZO SCONTATO STABILITO. CHIUNQUE PRENOTI DOPO QUESTO PERIODO POTREBBE DOVER PAGARE UN PREZZO UN PO’ SUPERIORE.



Per il programma completo visitare nei prossimi giorni http://www.democraziammt.info/ o paolobarnard.info.



RISPONDETE SUBITO. Grazie davvero. Questo è un evento storico. P.B.



p.s. La iscrizioni sono ancora aperte, anche il c/c bancario, e se arriveranno altri fondi meglio per tutti.

Ricordo il c/c che è IBAN: IT77D 02008 02455 000101640115

Banca Unicredit, Bologna, ag. Bologna Dante, via Dante1/E

Intestatario: Paolo Rossi (il secondo cognome Barnard è omesso dal conto)

Attenzione1: scrivere nella causale “Summit MMT Italia” col proprio nome e cognome."

domenica 22 gennaio 2012

It's the cooperation, baby!

2012 International Year of Cooperatives

«I soci di cooperativa nel mondo sono tre volte gli azionisti individuali. A fronte dei 328 milioni di persone che possiedono azioni delle società di capitali, 1 miliardo di persone sono socie di cooperative. Sono 100 milioni le persone occupate nelle imprese cooperative dei cinque continenti, vale a direil 20% in più di quelle occupate nelle imprese multinazionali».

Sono i dati di Cooperatives Europe e dell’International Cooperative Alliance (le associazioni di rappresentanza europea e mondiale delle cooperative) resi noti da Luigi Marino, presidente di Confcooperative e portavoce dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Giuliano Poletti, presidente di Legacoop e Rosario Altieri, presidente Agci.

«100 milioni di persone occupate nel mondo, 5,4 milioni occupate in Europa, oltre 1,3 milioni in Italia – dicono Marino, Poletti e Altieri – numeri eloquenti del modello economico cooperativo che risponde alle esigenze della collettività offrendo beni e servizi e al tempo stesso alla necessità del singolo di trovare lavoro, occupazione e reddito. Mette le persone al centro del modello d’impresa, prima che il profitto. Questi i valori di fondo che hanno indotto l’ONU a premia la funzione di valorizzazione socio economica proclamando il 2012 Anno Internazionale delle Cooperative».

«Oggi – aggiungono Marino, Poletti e Altieri – in tutti i paesi del mondo i movimenti cooperativi stanno tenendo la conferenza stampa di lancio del 2012 Anno Internazionale delle Cooperative per rimarcare la funzione che le cooperative svolgono in tutto il mondo, in tutti i settori economici: credito, consumo e distribuzione, agroalimentare, welfare sociale e sociosanitario, abitazione, produzione e lavoro, pesca, utilities, turismo sport spettacolo e cultura. ».

«Sbaglia chi ne ha una visione provinciale e riduttiva e pensa alla cooperazione come una realtà tipicamente italiana, mentre è diffusa nel mondo ed è tanto più presente, laddove i Paesi sono economicamente avanzati. Perché un’economia senza cooperazione è un’economia più arretrata, meno concorrenziale, meno pluralista». Così il portavoce dell’Alleanza delle Cooperative Marino.

«Sbaglia chi in maniera strumentale e mosso solo da spirito anticooperativo e da pregiudizi politici, continua a proporre, misure fiscali chiaramente anticooperativi. L’appello dell’Alleanza delle Cooperative, dunque – concludono i presidenti Marino, Poletti e Altieri – è quello di permettere alla cooperazione di poter continuare a essere un settore, che con altri, concorre in modo determinante, alle politiche di sviluppo del Paese».

Il claim di Cooperatives Europe per l’Anno Internazionale delle Cooperative

“ché, per quanti si dice più lì 'nostro', tanto possiede più di ben ciascuno”:il verso dantesco (canto XIV del Purgatorio) racchiude, per Cooperatives Europe, il comune sentire cooperativo “quanto più cresce il senso del noi, tanto più è ricco ciascuno di noi” ed è, per l’Organizzazione europea il claim dell’Anno Internazionale.



ALCUNI NUMERI SIGNIFICATIVI DELL’ECONOMIA COOPERATIVA



- Le 300 cooperative di maggiori dimensioni nel mondo realizzano un fatturato di 1.600 miliardi di dollari. Fossero uno stato rappresenterebbero la nona potenza economica del mondo.
- Nei paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina), ci sono quattro volte più soci di cooperativa che azionisti di società di capitali. Il 15% della popolazione è socia di cooperativa, rispetto a un mero 3,8% di azionisti.
- Ci sono tre paesi in cui più della metà della popolazione è socia di cooperativa e sono tutti in Europa. Sono l'Irlanda (70%), la Finlandia (60%) e l'Austria (59%).
- I paesi con i numeri più significativi in termini di persone socie di cooperative, tuttavia, sono l'India (242 milioni), Cina (160 milioni) e Stati Uniti (120 milioni).
- Una persona su cinque in tutto il continente americano, dall’America del Nord, all’America Latina, è socia di una cooperativa.
- Negli USA, 900 cooperative elettriche sono le uniche produttrici di energia per 42 milioni di cittadini soci-utenti. Le 30.000 presenti negli USA danno lavoro a oltre 2 milioni di persone.
- In Germania le oltre 8.100 cooperative danno lavoro a 440.000 persone.
- In Francia le 21.000 cooperative danno lavoro a oltre 1 milione di persone e rappresentano il 3,5% della forza lavoro del Paese.
- In Brasile le cooperative agroalimentari rappresentano oltre il 37% della produzione del paese.
- In Giappone le cooperative agroalimentari rappresentano oltre il 91% della produzione del paese.
- In Norvegia le cooperative agricole rappresentano il 96% della produzione di latte, il 55% del settore caseario. E le 130 cooperative di consumo rappresentano il 24% del mercato.
- In Portogallo rappresentano il 5% del Pil.
- In Canada le cooperative occupano 155.000 persone.
- In Colombia 700.000

martedì 17 gennaio 2012

Aggiornamento Convegno MMT - 24,25,26 Febbraio

Aggiornamento sul convegno MMT a cui parteciperò personalmente il 24,25 e 26 Febbraio:


"IL SUMMIT PER REAGIRE AL COLPO DI STATO FINANZIARIO CHE HA TERMINATO LA NOSTRA DEMOCRAZIA E CHE STA ‘ARGENTINIZZANDO’ L’ITALIA DEL LAVORO E DEI DIRITTI SI SVOLGE:

IL 24/25/26 FEBBRAIO

DOVE? ANCORA NON LO SAPPIAMO

PERCHE’? PERCHE’ SIETE PIU’ DEL DOPPIO DEL PREVISTO E TROVARE UNA STRUTTURA ADATTA CON PREZZI INFERIORI AI 35 MILA EURO DI TARIFFA PER I 3 GIORNI, CHE SIA FACILMENTE RAGGIUNGIBILE IN TRENO SENZA DOVER FARE 10 CAMBI, CHE NON SIA A OLTRE 3 KM DALLA STAZIONE, CON NEI PRESSI BED & BREAKFAST ECONOMICI PER OLTRE 1300 PERSONE CON CAMERE A NON OLTRE 30 EURO A PERSONA, E’ UN’IMPRESA. NON VI DICO L’ANSIA PER QUESTO.

SUL FRONTE POSITIVO: I 5 SONO IN ARRIVO E SONO ENTUSIASTI. I TEMI CHE TRATTERANNO SONO: LA MMT AL COMPLETO – IL GOLPE NELLE UE - SVELARE I MERCATI E COSA FANNO – I CRIMINI DI WALL ST. – I GOLPISTI EUROPEI NOMI E COGNOMI – COME USCIRE DALL’EURO E SALVARE L’ITALIA. UNA DELEGAZIONE DAI BLOG POLITICI ANTAGONISTI GRECI VERRA’, E STA PUBBLICANDO CIO’ CHE SCRIVO SUI 5 MAGGIORI BLOG GRECI. IL NETWORK AMERICANO DI PACIFICA WBAI E DEMOCRACY NOW! MANDA UNA TROUPE A FILMARE TUTTO PER FARE DEGLI SPECIALI SUL NOSTRO MOVIMENTO DA TRASMETTERE NEGLI USA; SONO IMPRESSIONATI DA CIO’ CHE STIAMO ORGANIZZANDO, CHE NEPPURE NEGLI USA STA ACCADENDO.

IMPORTANTE: APPENA AVRO’ LA SEDE, VI VERRA’ MANDATA UNA MAIL PER RICEVERE DA VOI LA CONFERMA DI CHI VERAMENTE VERRA’.

ATTENZIONE, QUESTO E’ FONDAMENTALE, PERCHE’ SE CI FARETE PRENOTARE 400 POSTI E 400 CUFFIE PER LA TRADUZIONE IN PIU’ DEL NECESSARIO, POI MAGARI NON VENITE, SIGNIFICA 20.000 EURO BUTTATI AL VENTO.

SIATE RESPONSABILI E NON FATECI SPRECARE LE RISORSE DI TUTTI. SE CONFERMATE SIGNIFCA CHE VERRETE. OK? ASPETTATE LE MAIL DI RICHIESTA CONFERMA.


A PRESTO SPERO. GRAZIE DI TUTTO. BARNARD"

William Black
Marshall Auerback
Michael Hudson
Stephanie Kelton
Alain Parguez











Tratto da: http://www.paolobarnard.info/

Che diritto abbiamo di lamentarci?

Ieri sera guardavo un film, “Hollywoodland” con Ben Affleck, in cui un attore di successo si sente insoddisfatto della propria vita, e guardandolo ho pensato cavolo!, se fossi un attore di successo non sarei affatto insoddisfatto della mia vita, anzi…
Qualche ora più tardi, di notte, davanti a una sigaretta mi sentivo depresso e stanco per vari motivi; …poi ho pensato: e se ora un bambino, diciamo africano, o indiano, insomma di quelli che non hanno niente, ma nel vero senso della parola, dovesse guardarmi e vedere quello che ho, cosa penserebbe? Probabilmente proprio quello che ho pensato io: “pff… se solo avessi quello che ha lui, altro che depresso…”.
Quindi mi sono chiesto: “ma che diritto ho, io, ad essere depresso ecc.?” La risposta non poteva che essere una: nessuno.
Non abbiamo nessun diritto di lamentarci quando c’è chi non ha veramente niente, e ha tutto il diritto di essere depresso, ammesso che non sia incazzato, per la propria condizione. Nessuno.

Buona notte.

giovedì 12 gennaio 2012

La medicina del futuro: la cultura della salute

Grazie al buon Dr.Ongaro scopriamo quali sono le prospettive della medicina del domani e i segreti della salute.

Buona visione

Intervento del Dr.Ongaro al convegno Anti-Aging


Dr.Ongaro sulla medicina di domani

sabato 7 gennaio 2012

Quale rivoluzione? Siamo viziati e senza coraggio! - Paolo Barnard

Risposta interessante di Barnard alla domanda del pubblico su cosa possiamo fare e quali strumenti abbiamo per cambiare le cose.
Io sono un fermo sostenitore della massima "il fine giustifica i mezzi", e Barnard qui ci ricorda che bisogna avere il coraggio di perseguirlo quel fine.

giovedì 5 gennaio 2012

La storia dei cittadini uniti contro le multinazionali

Ottimo video, questa volta in italiano, che spiega il precedente discorso del senatore Bernie Sanders e sottolinea le motivazioni per cui il peso delle corporation dovrebbe essere estremamente ridotto. Ovviamente si parla degli Stati Uniti d’America, ma è meglio imparare dagli errori altrui per evitare di ripeterli (in un futuro non troppo distante) a casa propria.

mercoledì 4 gennaio 2012

"A Corporation Is Not A Person!" - Senator Sanders

Interessante discorso del senatore Bernie Sanders sulla decisione della corte suprema di considerare le imprese come delle persone, riconoscendogli dei diritti.

Fa abbastanza impressione vedere accostate le parole "diritto" e "impresa", soprattutto in un periodo di grandi "contraddizioni" (che con un pizzico di supponenza, forse, potremmo anche definire "ingiustizie").
Si vede che la "più grande democrazia del mondo" è intrinsecamente altruista, dato che prima di pensare ai diritti dei suoi componenti (esseri umani) pensa a quelli delle imprese.

lunedì 2 gennaio 2012

Svincolare l'energia dalla rete - Justin Hall-Tipping



"Cosa accadrebbe se potessimo generare energia dai vetri delle finestre? In questa avvincente presentazione, l'imprenditore Justin Hall-Tipping mostra i materiali che potrebbero renderlo possibile, e come il riconsiderare la nostra nozione di 'normale' possa aprirci degli scenari straordinari."