mercoledì 28 novembre 2012

COME SI ESCE DALL'EURO? Intervista a Claudio Borghi


Insieme a Claudio Borghi, economista docente dell'Università Cattolica di Milano, giornalista e ex managing director di Deutsche Bank, cerchiamo di capire se uscire dall'Euro per l'Italia sia fattibile e, nella pratica, cosa succederebbe.


Tratto da: http://www.youtube.com/watch?v=fhzwE1oNA30

lunedì 26 novembre 2012

World Cooperative Monitor - 2012


Scarica il rapporto completo del "World Cooperative Monitor" 2012

Las trescientas cooperativas más importantes generan USD 2 billones

Trescientas de las cooperativas más importantes del mundo registran ingresos por USD 2 billones, según estadísticas de la Alianza Cooperativa Internacional.

En un estudio exhaustivo de los informes financieros presentados por cooperativas de todo el mundo durante 2010, la ACI y el Euricse –socio de la ACI en este estudio científico– descubrieron que las 300 cooperativas más grandes del mundo tuvieron ingresos por USD 1975,6 miles de millones, en comparación con los USD 1600 miles de millones que registró el informe Global300 del año anterior.

La información forma parte del nuevo Monitoreo Global de las Cooperativas, el informe que reemplaza a Global300 y que analiza el efecto más extenso de las cooperativas más importantes del mundo, presentado la semana pasada en Cooperativas Unidas.

De dicho monto, que abarca a 24 países, USD 977,20 mil millones corresponden a mutuales y cooperativas de seguros, mientras que USD 158,7 mil millones corresponden a cooperativas de servicios bancarios y financieros.

La cooperativa que alcanzó el mejor rendimiento fue la aseguradora Zenkyoren, que obtuvo ingresos totales por USD 70,70 mil millones. Zen-noh, la Federación Nacional de Cooperativas Agrícolas de Japón, ocupó el segundo lugar, con USD 60,88 mil millones, mientras que la cooperativa alemana de consumo Edeka Zentrale se posicionó tercera con USD 58,16 mil millones. En cuarto lugar quedó la aseguradora estadounidense State Farm Group con USD 56,87 mil millones; y la aseguradora japonesa Nippon Life alcanzó la quinta posición con USD 55,5 mil millones.

La base de datos consta de 2192 cooperativas situadas en 61 países. Las cooperativas no bancarias o de seguros tuvieron ingresos por $1155,1 miles de millones; las cooperativas bancarias registraron ingresos por $180,6 mil millones y las cooperativas de seguros, $1106,3 miles de millones.

Europa ostenta la mayor cantidad de cooperativas, con 1297; 560 informes corresponden a América, que fue seguida por Asia, con 156; Oceanía, con 151; y ocho en África.

El desglose de las cooperativas por sector es el siguiente: mutuales y cooperativas de seguros (28%), industrias agrícola y alimenticia (26%), consumo y comercio minorista (21%), industria y servicios públicos (7%), servicios bancarios y financieros (7%), otros servicios (4%), salud y atención social (3%), otros (3%) y otros (1%).

Charles Gould, Director General de la ACI, afirmó: “A lo largo de este año, la Alianza Cooperativa Internacional (ACI) ha fomentado y respaldado una gran cantidad de iniciativas. Al ser la voz de las cooperativas en el mundo, en la ACI llegamos a la conclusión de que el Año Internacional de las Cooperativas presentaba la oportunidad perfecta para recabar información sobre las cooperativas más grandes del mundo.

"Esta nueva información demuestra que las cooperativas no sólo tienen una escala sustancial, sino que, además, esa escala es sustentable aún de cara a condiciones económicas mundiales que resultan difíciles. Sobre todo, con ingresos anuales por USD 2 billones entre las 300 cooperativas más grandes del mundo, este sector no es un actor marginal sino que, por el contrario, representa una fuerza económica internacional de suma importancia.”

El informe contó con el respaldo de Crédit Coopératif, el Grupo Desjardins, la Indian Fertiliser Cooperative Limited (IFFCO), la Organisação das Cooperativas Brasileiras (OCB) y The Co-operative Group.

En 2005, la ACI creó Global300, una iniciativa que se propuso elaborar una lista de las 300 cooperativas y organizaciones mutuales más grandes del mundo. Con la incorporación del Instituto Europeo de Investigación sobre Cooperativas y Empresas Sociales (Euricse) en su calidad de socio técnico-científico, la nueva edición del informe de la ACI adquiere solidez metodológica. Con el fin de ampliar y otorgar mayor sustento científico al proyecto, el Euricse y la ACI han designado una comisión científica conformada por investigadores del Euricse y otros expertos internacionales con formación y habilidades diversas.

• Pulse aquí para ver el informe completo, con el desglose por sector. Para participar de futuras ediciones del informe, visite el sitio www.monitor.coop.

Fotografía: Mapa de la base de datos del Monitoreo Global de las Cooperativas


tratto da: http://2012.coop/es/media/news/las-trescientas-cooperativas-m%C3%A1s-importantes-generan-usd-2-billones

domenica 25 novembre 2012

Big Pharma: quello che l'industria farmaceutica non dice - TED

Cattive medicine era il titolo di copertina di Internazionale della settimana scorsa. Parla di quella che viene comunemente chiamata big pharma, la grande industria del farmaco che sta dietro la produzione dei medicinali. Un aspetto critico segnalato con forza da un epidemiologo inglese è il fatto che le case farmaceutiche non sono obbligate a pubblicare i dati negativi relativi alla sperimentazione di un farmaco. Autore di questa TED conference e protagonista dell'articolo di Internazionale è Ben Goldacre, un medico autore di libri di successo e del blog Bad Science. Da anni si batte affinchè tutti i dati sperimentali, anche quelli negativi, vengano pubblicati sulle riviste, pure quelli del passato che non hanno mai trovato spazio. Parafrasando il titolo della sua conferenza ho intitolato appunto Big Pharma: quello che l'industria farmaceutica non dice, con riferimento ai possibili risultati negativi che i ricercatori non pubblicano, perchè chi finanzia la ricerca vuole solo risultati positivi, perchè le riviste non li accettano e così via. Non vuole essere un generico atto di accusa contro l'industria farmaceutica ma solo un tentativo di comprendere. Un organismo vivente è una cosa molto complessa, faremmo un torto a quella complessità se ci volessero far credere che esistono solo risultati positivi.



tratto da: http://questionedelladecisione.blogspot.it/2012/11/big-pharma-quello-che-lindustria.html

sabato 24 novembre 2012

Per gli amici cooperatori toscani: Bando per Idee Cooperative

L’impresa cooperativa, per le sue caratteristiche di democraticità, di impresa mutualistica e solidaristica, orientata alla valorizzazione della persona, all'impegno sociale e civile, nonché all'integrazione di esperienze, di capacità e di saperi può rappresentare una strumento societario particolarmente adatto alle aspettative e alla realizzazione di idee imprenditoriali presentate da giovani.

Gli elementi di flessibilità organizzativa e di gestione (limitato capitale sociale iniziale, variabilità del capitale e della base sociale) tipici dell’impresa cooperativa, facilitano l’accesso all'esperienza imprenditoriale anche ai soggetti con ridotte disponibilità economiche iniziali.

La specificità del socio lavoratore, poi, promuove una nuova cultura del lavoro fondata sulla partecipazione, sull’eguaglianza, sulla responsabilizzazione, sulla collaborazione, sull'equità, contribuendo a sviluppare un nuovo protagonismo dei giovani.


In occasione dell’Anno Internazionale della Cooperazione (2012), il Movimento Cooperativo della Toscana, riunito nel coordinamento stabile dell’Alleanza Cooperative Italiane, con il patrocinio della Regione e con il contributo di Unioncamere Toscana, intende assumere un’ iniziativa che incoraggi i giovani a esprimere concretamente la loro adesione ai principi cooperativi.

In tale ambito le Associazioni regionali del Movimento cooperative Toscano (AGCI - Confcooperative - Legacoop) intendono PREMIARE IDEE IMPRENDITORIALI PROPOSTE DA GRUPPI di GIOVANI CHE PREVEDANO LA CREAZIONE DI UNA NUOVA IMPRESA IN FORMA COOPERATIVA.

Il progetto è coordinato da Confcooperative Toscana per conto del Coordinamento Toscano dell’Alleanza delle Cooperative ed è inserito nell’insieme di iniziative, chiamato “Genere, Generazioni e Genti nella cooperazione toscana”, pensate per celebrazione l’Anno Internazionale delle Cooperative.


1.OGGETTO DEL PREMIO
Il premio consiste:

1.1. Nella partecipazione ad un tirocinio ad indirizzo manageriale cooperativo di 6 mesi (sei mesi), presso un’impresa cooperativa qualificata, operante nel settore di interesse, da parte di un componente del gruppo proponente
1.2. Nell’assistenza alla predisposizione del business plan per la realizzazione della nuova impresa cooperativa ipotizzata
1.3. Nel collegamento della nuova impresa con la rete del sistema delle imprese cooperative, allo scopo di favorire lo sviluppo del core business e sfruttare tutte le possibili opportunità di mercato;
1.4. Nell’assistenza della nuova impresa per l’accesso al credito e la concessione di garanzie da parte Cooperfidi Italia;
1.5. Nell’assistenza alla nuova impresa per la richiesta di provvidenze finanziarie regionali;

L’assegnazione del tirocinio di cui al punto 1. comporta l’attribuzione da parte della cooperativa ospitante, di una borsa di studio a titolo di rimborso spese dell’importo forfettario non inferiore a 500,00 euro mensili lordi, oltre alle relative assicurazioni rischi e infortuni, secondo quanto previsto dalla legge regionale 32/2002 e successive modificazioni e integrazioni in materia di tirocini

Il tirocinio dovrà essere svolto entro il termine del 2013

Le Associazioni Cooperative, in virtù del Protocollo in essere con la Regione Toscana svolgono direttamente o tramite le proprie strutture operative, la funzione di Ente Promotore e di Tutoraggio.

I servizi di cui ai punti da 1.2 a 1.5 sono erogati gratuitamente dalle strutture delle Associazioni Cooperative fino al 31.12.2013

L’idea progettuale dovrà essere identificata con un proprio titolo


2.SOGGETTI DESTINATARI


Posso presentare le proprie idee progettuali i giovani, cittadini italiani con il diploma di scuola media superiore o titolo superiore che risiedono sul territorio regionale o qui domiciliati per motivi di studio e/o lavoro , che, alla data di scadenza del bando, abbiano un’età compresa fra i 18 e i 35 anni, organizzati in Gruppi di Progetto, informali, composti da un minimo di TRE giovani interessati a trasformare un’idea imprenditoriale in un progetto da gestire tramite una nuova impresa in forma di società cooperativa.

Ciascun componente del gruppo può partecipare alla presentazione di una sola domanda di candidatura.

Non possono partecipare associazioni, enti, organizzazioni comunque denominate o aziende già formalmente costituite.

Il tirocinio è attribuito ad UN giovane (di età compresa tra i 18 e i 29 anni non compiuti) appartenente a CIASCUNO dei Gruppi proponenti le PRIME TRE IDEE PROGETTUALI classificate nella graduatoria stilata dall’apposita Commissione di Valutazione.
Il tirocinante sarà individuato dagli stessi componenti del Gruppo di Progetto come incaricato di mansioni manageriali nella possibile nuova impresa cooperativa.
Il tirocinante alla data del 01 gennaio 2013 dovrà essere in possesso (per età e per situazione dei requisiti richiesti DALL’ART 17 BIS E SEGUENTI LETTERA a) e b) Legge Regionale n.32 del 26 luglio 2002, (Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro) così come modificato dalla legge regionale n.3 del 27 gennaio 2012, in materia di tirocini e dal relativo Regolamento del Presidente della Giunta regionale n.47/R dell’8 agosto 2003, come modificato dal D.P.G.R. n. 11/R del 22 marzo 2012.

Al tirocinante sono attribuiti gli obblighi ed i diritti di cui alla legge regionale n.32/2002 e relativo regolamento.

In caso di rinuncia si procede allo scorrimento della graduatoria.
L’attribuzione del premio avverrà con manifestazione pubblica che si terrà nel mese di GENNAIO.


3.COMMISSIONE DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

I progetti saranno esaminati da una Commissione di Valutazione interna al Coordinamento Alleanza delle Cooperative Toscana, composta da un rappresentante per ognuna delle tre Associazione, un rappresentante delle Banche di Credito Cooperativo, un rappresentante di Unioncamere Toscana, un rappresentante della Regione (Assessorato alla Cooperazione), un Consulente Legale.


4.CRITERI DI VALUTAZIONE


Le proposte devono combinare abilmente creatività e fattibilità.

Le idee progettuali presentate saranno valutate fino ad un massimo di 100 punti ripartiti secondo i seguenti parametri:

1- qualità dell’idea imprenditoriali, attribuiti per la capacità di descrivere il fabbisogno cui l’idea progettuale intende rispondere; per la chiara individuazione dell’obiettivo che l’idea persegue e del prodotto/servizio che si intende realizzare, nonché dell’inserimento dell’idea imprenditoriale sul territorio;
fino ad un massimo di 50 punti

2- validità, utilità e coerenza della soluzione proposta e fattibilità, attribuiti in base alla fattibilità tecnica e amministrativa oltre alla fattibilità finanziaria intese come corretta individuazione e applicabilità della metodologia e degli strumenti individuati; coerenza delle fasi di realizzazione delle attività descritte nel progetto ed adeguatezza della interazione con i soggetti pubblici e privati rilevanti per il successo dell’idea;
fino ad un massimo di 30 punti

3- innovatività dell’idea progettuale, anche riguardo alle soluzioni organizzative nonché l’interazione con le nuove tecnologie;
fino ad un massimo di 15 punti:

4- potenzialità di generare occupazione sul territorio di riferimento, la replicabilità dell’idea progettuale, il grado di verificabilità ex post dei risultati attesi enunciati
fino ad un massimo di 5 punti



La Commissione si riserva di premiare un numero minore o nessuna proposta progettuale tra quelle pervenute sia per la non rispondenza delle domande a quanto specificatamente previsto, sia per inadeguatezza delle idee progettuali, sia per impossibilità oggettiva di conciliare località dell’azienda ospitante con domicilio del tirocinante.


5.TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE


La domanda di ammissione al Bando dovrà essere presentata, da parte del Referente del Gruppo di Progetto, entro il 31 dicembre, tramite l’invio, della documentazione nella forma di cui agli allegati 1 e 2, a Confcooperative Toscana, Via Vasco de Gama 25, Firenze, ESCLUSIVAMENTE IN FORMATO ELETTRONICO PDF ALL’INDIRIZZO: toscana@confcooperative.it, specificando nell’oggetto: PROGETTO COMINCIAMO INSIEME – PARTECIPAZIONE AL BANDO DI SELEZIONE DELLE IDEE.


6.DISPOSIZIONI GENERALI E DI SALVAGUARDIA

Per il tirocinante valgono le regole della legge regionale, senza promessa di assunzione da parte delle Associazioni promotrici del presente bando, né della cooperativa ospitante né di qualsiasi altro ente.
Il premio può essere fruito esclusivamente presso la cooperativa individuata dall’Associazione di riferimento, che, compatibilmente con la presenza di imprese cooperative, farà riferimento al territorio di provenienza del tirocinante. Nessun diritto può esser vantato da parte del tirocinante in merito a rimborsi spesa ulteriori a quelli previsti dalla legge regionale.


7.PUBBLICITà

Il percorso sarà realizzato dalle Associazioni Cooperative in collaborazione con lo Sportello Giovani SI, con la Regione Toscana - Assessorato alla cooperazione e con Unioncamere.

Al presente bando è data pubblicità con avviso pubblico diffuso sul territorio regionale tramite mailing list in possesso degli organizzatori, e con la pubblicazione sui siti web delle Centrali Cooperative e dei loro Social network


8.INFORMAZIONI SUL PRESENTE AVVISO

Informazioni possono essere richieste sui commenti di questo blog!

Ulteriori informazioni possono inoltre essere richieste al dr. Cristiano Basile presso Confcooperative (basile.c@confcooperative.it).


9.PRIVACY

I dati dei quali le Centrali Cooperative entrano in possesso a seguito del presente bando verranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 196/2003 e successive modifiche.

QUI
la lettera di presentazione del concorso di idee.
QUI il bando di concorso.
QUI la domanda da presentare.
QUI il modello per presentare la propria idea.